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“- Per me pochissimo -: anoressia e sapere inconscio”
ne La Psicoanalisi, L’anoressica e l’inconscio, n. 50, Astrolabio, Roma 2011.“Per me pochissimo” è l’enunciato che, secondo quanto ci dice Lacan nel suo Seminario “Les non-dupes errent” (1973-74) (nota 1), alcuni bambini utilizzano per rispondere al desiderio di sapere che essi attribuiscono al loro Altro. Mentre dei bambini esprimono la loro compiacenza nei confronti del desiderio di sapere attribuito all’Altro, in particolare ai genitori, con mille “Perché?” – del tipo, “Perché il sole tramonta?”, “Perché questo?” o “perché quello?” –, per altri bambini, dice Lacan, “…"Brevi considerazioni lacaniane sulla bellezza e la paura”
in T. Kemeny (a cura di), Chi ha paura della bellezza?, Arcipelago Edizioni, Milano 2010.A proposito del Bello, Freud afferma che la psicoanalisi non può e, quindi, non deve dirne nulla. Egli sostiene, infatti, che lo psicoanalista può solo imparare dall’artista che, attraverso la sua creazione, gli apre una via facendo esistere un oggetto nuovo, dando voce a quello che, in genere, resta rimosso, all’innominabile... Pur tendendo conto di queste sue indicazioni, possiamo comunque dire che la bellezza, soprattutto quella artistica, mette in gioco perlomeno tre personaggi: il soggetto…“Surrealismo e psicoanalisi”
in T. Kemeny, André Breton, poeta massimo, Arcipelago Edizioni, Milano 2010Gia molti specialisti hanno scritto libri e articoli sui rapporti tra surrealismo e psicoanalisi. Sappiamo che André Breton lesse molte opere di Sigmund Freud, che andò a trovarlo a Vienna, che la tecnica dell’“associazione libera” influenzò la sua poetica e che numerosi sono i punti in cui i pensieri di questi due grandi uomini del XX secolo sembrano intersecarsi. In Francia, poi, la teoria psicoanalitica elaborata da Jacques Lacan influenzò l’ambiente culturale dell’epoca e, in varie occasion…Curatela
con L. Brusa e O. Causse d’Agraivesdel libro a cura di J.-A. Miller, Il segreto dei lacaniani. Conversazione a cielo aperto. Milano, 28 ottobre 2007, Antigone Edizioni, Torino 2008. -
L'ipotesi continuista nelle psicosi, di Serge Cottet
Traduzione in omaggio a Serge CottetSerge Cottet resterà sempre tra noi per i suoi insegnamenti. Ha condiviso con generosità le sue ricerche, le sue scoperte, le sue riflessioni. Per il nostro prossimo Congresso, abbiamo la fortuna di poter contare anche sul suo orientamento. Articolo pubblicato sul sito dell’XI Congresso dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi (https://congresoamp2018.com) dedicato a “Le psicosi ordinarie e le altre – sotto transfert”. La triplicità freudiana, nevrosi, psicosi, perversione non s…“Musica contemporanea: la fuga del suono” di Serge Cottet
In omaggio a Serge CottetIn omaggio a Serge Cottet, psicoanalista dell’Ecole de la Cause freudienne e dell’AMP, scomparso all’improvviso il 30 novembre 2017, la rivista lacaniana online Lacan quotidien (https://www.lacanquotidien.fr/blog/) nel suo numero 752 ha diffuso un suo testo, pubblicato in precedenza nel numero fuori-serie de La Cause du désir intitolato “Ouï! En avant derrière la musique” a cui aveva contribuito a vari titoli. Musicista e psicoanalista di lunga esperienza, Serge Cottet ci illumina sulla mu…Serge Cottet, Freud e il desiderio dello psicoanalista
Traduzione dal francese del volume completo per l'edizione italianaBorla, Roma, 2011Jacques Lacan, Il Seminario. Libro X. L’angoscia, con revisione di A. di Ciaccia
Traduzione dal francese del volume completo per l'edizione italianaGiulio Einaudi Editore, Torino, 2007Jacques-Alain Miller (a cura di), Gli imbrogli del corpo
Traduzione dal francese del volume completo per l'edizione italianaBorla, Roma, 2006 -
Corso “Biologia lacaniana”
Corso tenuto nel giugno e nell’ottobre 2016 all’interno del programma della Sezione clinica di Milano.Lezione sull’approccio lacaniano che utilizzo nel trattamento dei disturbi alimentari.
Presso il reparto di Nutrizione clinica dell’ospedale Niguarda, 24.6.2016, rivolto a medici, dietisti e psicologi.“Il tempo e l’atto nell’esperienza psicoanalitica” con il testo “Aperture possibili nel niente anoressico”
Intervento al XIV Convegno annuale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi, 11/12.6.2016.Contro la pulsione di morte – Bellezza & Mito, Poetiche e Politiche del desiderio
Intervento al Convegno MitomodernistaTeatro Filodrammatici, Milano, 20.4.2016.Per la psicoanalisi, e anche per una certa tradizione etica, il desiderio è il miglior limite contro la pulsione di morte. L’esperienza di un’analisi, infatti, dovrebbe permettere a chi la intraprende di staccarsi o comunque di “saperci fare” meglio con il proprio godimento – che è il termine che Jacques Lacan ha utilizzato per parlare della pulsione di morte - che è lo specifico dell’essere umano in quanto essere parlante e che, di fatto, si realizza nei sintomi e nella loro ripetizione. Solo …Presentazione del volume collettaneo “Scilicet – Il corpo parlante: sull’inconscio nel XXI secolo”
presso la Biblioteca del Campo freudiano di Milano, 11.4.2016.