Pubblicazioni, traduzioni e seminari

  • “Rap dell’anoressia o bulimia che sia”

    testo pubblicato sul sito di Kliné Associazione
    “Rap dell’anoressia o bulimia che sia” è una poesia del grande poeta Elio Pagliarani, che purtroppo ci ha lasciati quest’anno….. Pagliarani, voce singolare nel panorama della poesia italiana della fine del XX secolo, nel suo lavoro di poeta ha scelto di “sottrarsi alla tirannia dell’io” per descrivere – imitando la lingua di colui al quale si riferisce, addirittura immedesimandosi in essa – figure della città milanese e del suo sobborgo, nel primo dopo guerra: da un lato, il boom economico e i …

    “Un ringraziamento. L’azione poetica a Recanati”

    in Recanati. L’Italia unita nella bellezza 17 marzo 1861-17 marzo 2011 a cura di Tomaso Kemeny, Arcipelago Edizioni, dicembre 2011.
    Il 17 marzo 2011, a Recanati, IO C’ERO. Ed è stata una giornata unica, indimenticabile, anche e forse soprattutto per qualcuno che, come la sottoscritta, ha scelto di avvalersi – e di confrontarsi con – i “poteri della parola”, sugli esseri parlanti e sulla realtà, come psicoanalista, e lacaniana per giunta. Purtroppo, non sono poetassez – come direbbe Jacques Lacan – ma il grande psicoanalista francese diceva anche che gli analisti dovrebbero essere più poeti, che dovrebbero apprendere da loro…

    “- Per me pochissimo -: anoressia e sapere inconscio”

    ne La Psicoanalisi, L’anoressica e l’inconscio, n. 50, Astrolabio, Roma 2011.
    “Per me pochissimo” è l’enunciato che, secondo quanto ci dice Lacan nel suo Seminario “Les non-dupes errent” (1973-74) (nota 1), alcuni bambini utilizzano per rispondere al desiderio di sapere che essi attribuiscono al loro Altro. Mentre dei bambini esprimono la loro compiacenza nei confronti del desiderio di sapere attribuito all’Altro, in particolare ai genitori, con mille “Perché?” – del tipo, “Perché il sole tramonta?”, “Perché questo?” o “perché quello?” –, per altri bambini, dice Lacan, “…

    "Brevi considerazioni lacaniane sulla bellezza e la paura”

    in T. Kemeny (a cura di), Chi ha paura della bellezza?, Arcipelago Edizioni, Milano 2010.
    A proposito del Bello, Freud afferma che la psicoanalisi non può e, quindi, non deve dirne nulla. Egli sostiene, infatti, che lo psicoanalista può solo imparare dall’artista che, attraverso la sua creazione, gli apre una via facendo esistere un oggetto nuovo, dando voce a quello che, in genere, resta rimosso, all’innominabile... Pur tendendo conto di queste sue indicazioni, possiamo comunque dire che la bellezza, soprattutto quella artistica, mette in gioco perlomeno tre personaggi: il soggetto…

    “Surrealismo e psicoanalisi”

    in T. Kemeny, André Breton, poeta massimo, Arcipelago Edizioni, Milano 2010
    Gia molti specialisti hanno scritto libri e articoli sui rapporti tra surrealismo e psicoanalisi. Sappiamo che André Breton lesse molte opere di Sigmund Freud, che andò a trovarlo a Vienna, che la tecnica dell’“associazione libera” influenzò la sua poetica e che numerosi sono i punti in cui i pensieri di questi due grandi uomini del XX secolo sembrano intersecarsi. In Francia, poi, la teoria psicoanalitica elaborata da Jacques Lacan influenzò l’ambiente culturale dell’epoca e, in varie occasion…
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  • Francisco-Hugo Freda, Psicoanalisi e tossicomania

    Traduzione dal francese del volume completo per l'edizione italiana
    Bruno Mondatori, Milano 2001

    Traduzioni di articoli di psicoanalisi dal francese e dallo spagnolo in italiano

    Traduzioni di articoli di psicoanalisi dal francese e dallo spagnolo in italiano per le riviste italiane del Campo freudiano in Italia (Attualità lacaniana e Appunti), per alcuni volumi collettanei del Campo freudiano (tra cui Scilicet) e per l’Agenzia lacaniana di stampa (Agenzia di stampa online, diffusa nel Campo freudiano e diretta da Jacques-Alain Miller).  Nel passato ho prestato la mia conoscenza del francese anche alla traduzione simultanea di psicoanalisti francesi giunti in Italia pe…
  • Intervento al Convegno Nazionale della SLP

    Intitolato “Carlo Viganò e il decennale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi”
    8 giugno 2012.
    C. Viganò e il decennale della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi Chiamata a parlare in questa occasione importante, per la Scuola che compie dieci anni, e in memoria di Carlo Viganò, con il quale ho condiviso questi anni di Scuola (e anche qualche anno precedente la sua fondazione), vorrei parlarvi della mia esperienza di lavoro, di con-laborazione con lui. Dal 2007 in poi, ho collaborato con Carlo ad Affori, presso la Psichiatria 4 dell’Ospedale Niguarda di Milano: Carlo mi ha invitata, con al…

    Intervento al Seminario-Affori dal titolo “L’identificazione attraverso il sintomo”.

    organizzato da Carlo Viganò (6.05.2011)
    Venerdì 6 Maggio 2011, 9.30 – 11.15
    L’identificazione attraverso il sintomo  Il titolo del mio intervento “l’identificazione attraverso il sintomo” è un titolo che non ho scelto, che mi è stato proposto dal collega Carlo Viganò, è un significante che lui mi ha dato perché, di fatto, come vedremo in seguito, il significante viene sempre dall’Altro, è il significante dell’Altro. Chiederei, pertanto, a Viganò di intervenire, dopo che avrò letto queste mie riflessioni, con le sue osservazioni.  Proverò, quindi, a interrogare questa…

    Caso clinico di anoressia

    Trattato ad Affori e presentato nell’ambito del Seminario di formazione “Per una cura orientata alla guarigione (recovery). Seminario di casi clinici”
    Affori, novembre 2008 e, in francese, nel corso dell’Atelier de psychanalyse appliquée - Section clinique de Paris, dicembre 2008.

    Caso clinico di bulimia

    Trattato ad Affori e presentato per la discussione in diverse occasioni pubbliche.
    Seminario di Affori; Antenna clinica di Bologna, 2007